AfterFocus per iPhone ed Android è una nuova applicazione che permette di creare il classico effetto di profondità, decidendo quale oggetto vogliamo mettere a fuoco e come vogliamo sfocare lo sfondo.
C’è la possibilità di scattare direttamente la foto, importarla dal rullino, od utilizzare una terza modalità, di doppia esposizione.
L’applicazione è abbastanza semplice nel suo utilizzo e ci sono due modalità per ottenere lo stesso risultato.
La prima è la più immediata, qui sotto potete vedere una semplice foto appena scattata nel giardino.
Dopo che avete deciso di utilizzare la foto che vi piace, vi si apriranno tutte le spiegazioni, ed il tutorial, spiegandovi quello che potete fare e come potete farlo.
In breve, bisogna definire l’area dell’oggetto che vogliamo mantenere a fuoco, l’area dello sfondo, ed eventualmente anche la parte nel mezzo.
Ci sono due modi di scelta, quello smart permetterà di definire più o meno l’area e l’applicazione calcolerà il resto, quello invece più preciso ci darà la possibilità di mascherare esattamente le parti che vogliamo.
In qualsiasi momento si può ritoccare, rifare e correggere le nostre aree fino al risultato finale. In più, ci sono altre opzioni aggiuntive che ci permetteranno di decidere il tipo di sfocatura, la definizione che si adatta di più alla forma dell’oggetto, ed anche una serie di filtri per dare un tocco ancora più caratteristico all’effetto finale che vogliamo dare.
La seconda modalità, invece, prevede di scattare due foto, una ad una distanza di 1cm dall’altra, sulla destra. Poi bisognerà allineare le due foto, soprattutto bene in modo verticale, e l’applicazione calcolerà automaticamente l’oggetto più vicino, e lo metterà a fuoco.
E’ un po’ più complicato perché bisognerà cercare di restare il più stabili possibili, ed io bevo troppi caffè. Poi comunque bisognerà ritoccare un po’ lo sfondo, ma tutto sommato anche in questo caso l’effetto non è affatto male. Il fiore qui sotto è stato ottenuto con questa seconda tecnica. Considerando il poco tempo che ci ho dedicato, direi che con un po’ di pratica si possono ottenere degli effetti molto interessanti.
Tutto bene fino alla risoluzione supportata. Purtroppo, la risoluzione di uscita è limitata a 2048×2048, che non è malissimo, d’accordo, però limita tutti gli altri dispositivi che hanno capacità ben superiori. Speriamo in un aggiornamento che alzi questa capacità al più presto. Sarà poi possibile condividere le immagini per email, Facebook, Twitter, Flickr e Picasa.
Puoi scaricare After Focus per iPhone direttamente a questa pagina ufficiale nell’App Store. Oppure scaricare qui su Google Play la versione After Focus per Android.