Google RAISR è un nuovo software prototipo che potrebbe rivoluzionare la corsa ai megapixels di vari dispositivi odierni.
Il programma può aumentare la risoluzione di un’immagine di bassa qualità con molta precisione.
Ma non lo fa nel modo tradizionale a cui siamo abituati pensare, ma sfrutta il machine learning e l’intelligenza artificiale. Il che potrebbe aprire una nuova era fotografica.
Se vogliamo cercare di recuperare un’immagine di bassa risoluzione, normalmente possiamo usare un programma di upscaling, o upsampling.
Questi programmi normalmente sono nelle mani di professionisti, anche se alcune applicazioni si sono avvicinate anche al modo Mobile: come ad esempio Big Photo per iPhone.
Spesso e volentieri però, questi software non possono fare di certo miracoli.
Ed uno dei problemi più grandi è che l’upscaling non può creare dei nuovi dettagli nella fotografia, poiché si basa solamente su ciò che c’è nella foto che andiamo a migliorare.
Google RAISR invece va al di là, e mette le basi per un nuovo futuro.
Google RAISR Migliora Foto a Bassa Risoluzione
Hai mai visto il famoso film Blade Runner, prima versione, con Harrison Ford parlare al computer? La scena vede il protagonista dire “enhance” al computer mentre cerca di guardare una foto e ricostruire i particolari al suo interno per scovare indizi successivi.
Google RAISR, ed i software simili che stanno cercando di nascere in questo periodo ci vogliono probabilmente portare proprio lì.
Come si può ottenere qualcosa del genere?
Molto semplice: sommando le capacità dei software di upscaling con l’intelligenza artificiale.
Google dichiara che non ha neanche bisogno della massima risoluzione della foto che si vuole migliorare. Ma gli basta in realtà, soltanto il 25% della sua risoluzione. Per lo meno negli esempi mostrati.
La velocità del miglioramento dell’immagine può essere di 10 fino a 100 volte superiore rispetto a ciò che abbiamo al momento.
Il procedimento è semplice. La foto viene riconosciuta dal software che ne aumenta la risoluzione. Poi compara gli esempi di bassa e più alta risoluzione ed impara a capire cosa manca.

procedimento di funzionamento
Proprio così, come nei classici esempi di intelligenza artificiale. Il programma impara e costruisce i dettagli di sana pianta. Poiché sa che cosa manca e lo arricchisce.
Questo quindi porta ad una vera e propria foto alla più alta risoluzione, ma arricchita con i dettagli che altrimenti non si avrebbero in un semplice upscaling.
Cosa può Cambiare?
Google RAISR sta per Rapid Accurate Image Super Resolution.
Al momento è un prototipo, ma ormai abbiamo visto fare l’ingresso dell’intelligenza artificiale in molti altri software di fotografia.
E questo miglioramento non sarà solo aperto per le fotografie ma anche per i video. Come già abbiamo visto i primi tentativi di Twitter al riguardo.
Se questo software uscirà presto dalla fase prototipo, e diventerà aperto al pubblico di massa, i cambiamenti potrebbero essere molteplici.

Recupero dei dettagli usando RAISR
I dispositivi a più bassa risoluzione potrebbero di fatto fare un salto ancora più in avanti. La corsa all’acquisizione di maggiori dettagli nelle immagini non si farà solo con le macchine, ma anche con i programmi che li potranno recuperare dall’Olimpo dei database, o comprensioni neuro-artificiali.
La stessa Google dichiara che il software è in grado di girare su un telefono anche in tempo reale. E questo decisamente migliorerà ancora di più la capacità qualitativa di questi dispositivi.
Insomma, con Google RAISR e programmi simili, dai film di Hollywood, il recupero delle informazioni da qualsiasi foto a bassa definizione potrebbe essere presto realtà. Non ci resta che aspettare il progredire di questa tecnologia, e vedere come trasformerà il nostro modo di fotografare e fare video.