Fotocamera OPPO Zoom Ottico 5X Rivoluziona gli Smartphone

Al Mobile World Congress 2017 di Barcellona, OPPO ha annunciato la tecnologia che permette ad uno smartphone di avere uno zoom ottico 5X.

Come funziona? Ma soprattutto, è vero che rivoluzionerà poi così tanto gli smartphone?

Le fotocamere degli smartphone sono da sempre uno dei fattori principali che spingono gli acquirenti ad acquistare un modello piuttosto che un altro.

Le case si competono lo scettro di migliori fotocamere, e cercano di creare sempre nuove tecnologie all’avanguardia.

Da quando sono usciti gli smartphone con doppia fotocamera principale, è interessante vedere come le case hanno scelto strade differenti. Finalmente!

OPPO Zoom Ottico 5X

La casa cinese OPPO, anche se non ha specificato un modello di smartphone preciso, ha fatto vedere una nuova tecnologia.

In realtà, la tecnologia non è nuova, ma è la prima volta che questa viene applicata ad uno smartphone.

caratteristiche OPPO zoom ottico 5X

Il principio si basa sul funzionamento del periscopio. Tutto il blocco di supporto deve entrare nello spazio dello spessore di 5.7mm. Per fare questo, il sensore e lenti sono stati posizionati di lato, un prisma devia l’immagine sullo stesso, e le lenti riescono ad equipaggiare un micro meccanismo che ne permette il movimento.

Una delle due fotocamere è ovviamente un teleobiettivo. Ma il suo zoom reale è 3X.

L’altra lente è un grandangolo che può funzionare in combinazione con il teleobiettivo per garantire un 5X senza perdita di dati. Grazie anche ad una tecnologia proprietaria chiamata: Image Fusion Tecnology.

come funziona oppo zoom ottico 5X

Il sistema è anche dotato di stabilizzazione ottica OIS, compreso il teleobiettivo. E l’azienda promette un 40% di stabilizzazione migliore rispetto ai modelli di precedente generazione.

Davvero una Rivoluzione?

Sappiamo bene quanta differenza ci sia tra le dichiarazioni dei costruttori e l’atto pratico sul terreno.

Gli smartphone hanno raggiunto notevoli capacità e ne stanno raggiungendo sempre di più.

Lo zoom ottico è una di queste, e per il momento non era mai stato presentato un meccanismo che permettesse il movimento delle lenti interne.

Anche se non ci fosse il 5X, il solo raggiungimento del 3X con una lente singola è già un buon risultato. Ma bisognerà poi effettivamente vedere come il sensore gestisce il rumore, che diaframma ha la lente, e tanti altri vari dettagli prima di cantare vittoria.

Se invece la qualità dell’immagine sarà notevole, OPPO potrebbe aver lanciato un nuovo standard da seguire per chi va verso questa direzione. Come ad esempio, l’Apple iPhone 7 Plus, di cui ne abbiamo visto le caratteristiche fotografiche in precedenza. Il quale ha un teleobiettivo 2X, ed un grandangolo, che anch’essi lavorano in combinata.

Sebbene questa sia un’ottima notizia, rimangono ancora vari tallone d’Achille. Come la resa alle basse condizioni luminose, il diaframma fisso, ed altri piccoli dettagli. Ma grazie ad OPPO, il primo taboo dello zoom ottico reale potrebbe presto essere sfatato.